In questo Diario Poetico, l’Autore esplora la relazione con una sua personale rappresentazione di Dio e con sua moglie, Daniela. Con le sue parole:
«Il titolo è un po’ curioso forse perché indefinibile. Evoca qualcosa della mia relazione con Daniela e anche contemporaneamente con la mia rappresentazione di Dio. Per me Dio è innominabile, invisibile, l’unica rappresentazione che ho è nel Vangelo di Gesù. Inoltre Dio non è cattolico ma è come un cielo, una energia dove esistono le fedi, le spiritualità di tutte le genti. I testi sono eventi di una relazione con tutti i risvolti: attese, partenze, arrivi e ritorni, dipendenze, visioni estatiche, erotiche, nascite e separazioni, donazioni e cattiverie, opportunità di crescita e regressioni, istanti di coraggio e debolezze. Ma in tutte queste relazioni emerge la rappresentazione di Dio che si manifesta come una straordinaria relazione a tre: Daniela, io e un qualcosa o un qualcuno/a che è un simbolo di Dio. Daniela è la principale immagine di Dio che mi sta vicino e insegna ad amarci come Dio ci ama. E questa avventura del volerci bene diventa così grande da diventare per noi la presenza dell’indefinibile e misterioso “amor che move il sol e l’altre stelle”. Ci sono poesie vere e proprie e poesie didascaliche, dove cerco maldestramente di spiegare o evocare l’inspiegabile che mi auguro sia anche un po’ vostro».
I testi che compongono questa raccolta sono stati scritti tra il 1980 e il 2021. Narrano di attese, partenze, arrivi e ritorni, dipendenze, visioni estatiche, erotiche, nascite e separazioni, donazioni e cattiverie, opportunità di crescita e regressioni, istanti di coraggio e debolezze. Poesie vere e proprie e poesie didascaliche, donate ai lettori con la speranza che sappiano evocare quell’inspiegabile che appartiene a tutti.
GIORGIO FOGLIANO, nato nel 1955 a Biella dove risiede, è sposato con Daniela, hanno quattro figli. È innamorato della poesia da quando la mamma gli recitava alcuni versi della Divina Commedia, ama raccogliere testimonianze. Ha pubblicato diversi libri sulla storia Biellese. È fisioterapista, counsellor, psicomotricista, ippoterapeuta e formatore. Per queste edizioni ha pubblicato, con Renata Azario e Gian Luca Greggio, nel 2015, Alzati, fai dei chilometri.